Home working, il fratello meno allegro dello smart working, si svolge da casa.
Il primo, a differenza del secondo definito smart perché si può lavorare dove e come si vuole, deve seguire gli orari d’ufficio. Mentre lo smart working fino a due anni fa era un lusso di pochi, i lockdown degli ultimi tempi hanno cambiato questa prospettiva. Oggi il numero dei lavoratori in home working è più che raddoppiato e si stima che la percentuale sia destinata ad aumentare ulteriormente.
Se sei tra questi, ti sei già organizzato?
Home working: una postazione temporanea destinata a durare nel tempo
Sei tra le persone che avevano pensato di trasformare temporaneamente un angolo del soggiorno o della lavanderia in ufficio diurno, tanto sarebbe stato semplice lavorare da casa?
Certo, di necessità si fa virtù e lo spirito di adattamento aiuta a stare al passo coi tempi. Ma se la tua idea di utilizzare l’asse da stiro come standing desk ti era parsa davvero brillante, a lungo andare potrebbe rivelarsi un poco scomoda.
Giorni e giorni passati su una sedia della cucina, davanti al pc, ti hanno insegnato che l’ergonomia della postazione è davvero fondamentale. Vero?
Come ri-organizzare il tuo spazio
Idee creative e intelligenti, cercasi.
Per organizzarsi al meglio, non basta solo scatenare la propria creatività. Occorre sapersi ricavare nuovi spazi e attrezzarli in modo adeguato, trovando soluzioni d’arredo innovative, alternative e a volte anche impreviste.
Se hai una casa grande, è facile. Ma se la tua casa è come un piccolo nido, c’è bisogno di un occhio tecnico che sappia come e dove creare una postazione lavorativa super funzionale.
Cosa rende davvero funzionale la tua postazione lavorativa?
Innanzitutto avere a portata di mano gli strumenti indispensabili per il tuo lavoro.
In secondo luogo poter accedere con facilità a tutto ciò che serve senza doverti spostare ogni volta. Cassetti, mensole e vani nascosti sono utilissimi a questo scopo.
E poi devi avere lo spazio per poterti alzare di tanto in tanto e fare quelle benefiche pause che aiutano a ricaricare le pile e a focalizzarsi meglio durante i cicli di lavoro.
Se poi stare sempre seduto ti stanca, puoi regalarti una scrivania che si alza e si abbassa, oppure un supporto per computer regolabile in altezza fino a 30 cm.
In questo modo potrai lavorare in piedi quando vuoi senza diventare gobbo.
Ultimo, ma non meno importante, fa che la tua postazione possa assicurarti privacy e tranquillità. Il tuo lavoro ne beneficerà ed anche tu, promesso.
L’isolamento acustico si crea con pannelli fonoassorbenti posizionati sul soffitto, sul muro e persino sulle pareti degli armadi esistenti. Habitat ha scelto in particolare TOPAKUSTIK® e Snowsound di Caimi, che abbina un design accattivante ad una tecnologia modernissima in grado di donarti un vero benessere acustico. Tra i vari modelli, la vera novità sono gli straordinari pannelli a forma di foglia montati su un supporto in metallo cromato. Arredano e, al contempo, restituiscono all’ambiente un’atmosfera rilassata.
I 3 segreti per far funzionare meglio il tuo home working
Trova uno spazio tutto per te e arredalo come ti piace, tenendo conto di ciò che ti serve per davvero.
Goditi i vantaggi del tuo home working: la flessibilità degli orari, la comodità di essere già sul posto di lavoro senza fare interminabili code nel traffico ed il lusso di restare in pigiama quando non hai riunioni online.
Usa la tua creatività per abbellire la tua postazione. Bastano piccoli gesti d’inaudita bellezza. Perché come disse qualcuno, la bellezza salverà il mondo.